Il liceo sportivo è un’importante opportunità per coniugare una approfondita e armonica cultura, sia in ambito umanistico sia scientifico, attraverso la promozione del valore educativo dello sport.

Si tratta di un modello formativo che introduce nel nostro ordinamento una vera e propria rivoluzione culturale, riconoscendo il valore aggiunto della pratica sportiva nei processi formativi per la costruzione di competenze e di personalità dove si vuole sottolineare l’unicità del fenomeno sport, non in termini addestrativi, né ricreativi, ma in una dimensione pedagogica e culturale.

La sezione a indirizzo sportivo si inserisce strutturalmente, a partire dal primo anno di studio, nel percorso del liceo scientifico di cui all’articolo 8 del decreto del Presidente della Repubblica 89 del 15 marzo 2010, articolo 3 comma 2, nell’ambito del quale propone insegnamenti e attività specifiche.
È volta all’approfondimento delle scienze motorie e sportive e di una o più discipline sportive. Tutto ciò all’interno di un quadro culturale che favorisce, in particolare, l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri delle scienze matematiche, fisiche e naturali nonché dell’economia e del diritto.

Guida lo studente a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, l’attività motoria e sportiva e la cultura propria dello sport, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative.
Le istituzioni scolastiche coinvolte assicurano, con opportune misure e attraverso itinerari di orientamento, pari opportunità a tutti gli studenti, compresi quelli che si trovano in condizione di criticità formativa e in condizione di disabilità nei limiti delle risorse finanziarie disponibili a legislazione vigente.
La sezione a indirizzo sportivo realizza il profilo educativo, culturale e professionale dello studente a conclusione del secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e di formazione per il sistema dei licei di cui all’allegato A al decreto del Presidente della Repubblica 89 del 15 marzo 2010. A tale fine, il profilo è integrato con i risultati di apprendimento previsti per la sezione a indirizzo sportivo.
I risultati di apprendimento, il piano degli studi e gli obiettivi specifici di apprendimento sono riportati nell’allegato A del Decreto del Presidente della Repubblica 52 del 5 marzo 2013 recante “Regolamento di organizzazione dei percorsi della sezione ad indirizzo sportivo del sistema dei licei” a norma dell’articolo 3, comma 2, del Decreto del Presidente della Repubblica 89 del 15 marzo 2010.

Percorso Biologia con curvatura biomedica

In alcuni istituti è attivo un percorso di potenziamento-orientamento sperimentale che prevede, a partire dalle terze classi, l’introduzione della disciplina Biologia con curvatura biomedica.

Il percorso, di durata triennale, permette agli studenti di acquisisre competenze in campo biologico, grazie anche a pratiche di laboratorio, e consente a chi è interessato a proseguire gli studi in ambito chimico-biologico e sanitario di scegliere con consapevolezza.

Il monte annuale è di 50 ore di cui 40 presso i laboratori dell’istituto (sia con i docenti sia con medici esperti) e 10 ore – in Alternanza scuola-lavoro – presso le strutture sanitarie individuate dagli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri Provinciali.