Il percorso di studi è indissolubilmente legato alla vocazione di Cantù per il legno e alla professionalità delle aziende – artigianali come di grande respiro internazionale – nella progettazione e nella realizzazione di arredi. 

La finalità didattica dell’indirizzo è la formazione di base culturale, estetica e pratica del potenziale designer d’interni. Sbocchi accademici ideali sono infatti le facoltà e le scuole di design, così come l’accesso a professioni che richiedono competenze di base tecnico-progettuali. L’apprendimento delle tecniche di disegno e  di rappresentazione grafica degli elementi  d’arredo, anche con gli strumenti digitali ed informatici, si coordina con lo studio dei criteri di funzionalità d’uso e dell’ambientazione – in senso quanto più estensivo possibile – in spazi interni ed esterni, pubblici e privati. La preparazione si riferisce inoltre alla storia del design, ponendo l’accento sul confronto tra contemporaneità e passato. Gli studenti che scelgono questo indirizzo progettuale sono invitati a confrontarsi anche con temi di grande rilievo per il design contemporaneo, quali la sostenibilità ambientale, l’innovazione di materiali e processi, l’accessibilità, l’integrazione della tecnologia nelle realizzazioni d’arredo. Nei laboratori, gli studenti si confrontano con la modellazione in scala di quanto progettato.

Competenze in uscita specifiche dell’indirizzo:

  • Applicare la conoscenza e le capacità d’interpretazione degli aspetti estetici funzionali, comunicativi, espressivi ed economici che caratterizzano la produzione di elementi di arredo
  • Applicare i principi e le regole della composizione e le teorie essenziali della percezione visiva
  • Impiegare in modo appropriato le diverse tecniche e tecnologie, gli strumenti e i materiali applicabili nel settore industriale e artigianale
  • Utilizzare gli elementi essenziali che concorrono all’elaborazione progettuale di un tema di arredamento
  • Gestire i processi progettuali e operativi inerenti al design per l’arredamento, tenendo conto di criteri di ergonomia e fruibilità
A cosa serve

Attività professionali e/o tipologie di lavoro cui il titolare del certificato può accedere:

  • Industrie e aziende di arredamento e di design, laboratori e attività commerciali di settore
  • Progettista e arredatore d’interni
  • Operatore specializzato nella realizzazione di oggetti di design
  • Addetto alla produzione e vendita di elementi d’arredo
  • Allestitore di ambienti espositivi

Offerta formativa: 

Storia e metodologie del design per gli oggetti dell’arredo.  Design degli interni (gli spazi delle case, dei negozi, degli uffici) Project design: l’arredamento dai mobili all’illuminazione. Laboratorio di modellistica degli oggetti d’arredo. Urban design ( l’arredo della città)  Allestimenti degli spazi espositivi (vetrine, mostre, eventi fieristici, convegni)  Elementi  scenici per il teatro.  Laboratori multimediali per la modellazione virtuale. Laboratori multimediali della progettazione (computer  project, modellazione virtuale, fotografia, audiovisivi, prototipazione.)

Sbocchi professionali:

Disegnatore progettista nell’industria dell’arredamento.  Esperto nell’allestimento degli spazi di mostre, convegni,  fiere.  Disegnatore progettista per le vetrine espositive degli spazi  commerciali.  Attività autonoma di piccola impresa per la progettazione e  produzione di oggettistica e accessori per l’arredamento.  Esperto cad 2d e 3d di modellazione virtuale e prototipazione nelle imprese edilizie e nelle industrie di produzioni per l’industrial design. Esperto di modellazione virtuale degli oggetti per le industrie e negozi di arredamento.  Esperto di Interior Design. Esperto di Industrial Design. Iscrizione alle Università e alle Accademie di Belle Arti. Insegnamento, in seguito ad abilitazione, di discipline  geometriche e progettuali.