Il Liceo Artistico affronta, in generale, lo studio deifenomeni estetici e della pratica artistica, favorendo la comprensione dei metodi della ricerca e della produzione artistica, la relativa padronanza di linguaggi e tecniche e la conoscenza del patrimonio artistico nel suo contesto storico e culturale, per coglierne pienamente la presenza e il valore nella società odierna.

L’indirizzo Scenografia, in particolare, approfondisce gli aspetti storici, estetici, concettuali, espressivi, comunicativi e funzionali che caratterizzano l’allestimento scenico di opere teatrali, cinematografiche, televisivecosì come di esposizioni, mostre, spazi museali, fiere, etc. ed è finalizzato a sviluppare nello studente le competenze necessarie per dare espressione alla propria creatività e capacità progettuale in tale ambito artistico.

E’ previsto, per tutto il quinquennio, lo studio di una lingua straniera e, all’ultimo anno, anche l’insegnamento in lingua straniera di una disciplina non linguistica.

Durante il corso di studi, oltre ai risultati di apprendimento comuni a tutti i percorsi liceali (nelle aree: metodologica, argomentativa, linguistica e comunicativa, storico-umanistica, scientifica, matematica e tecnologica), dovranno essere raggiunti risultati di apprendimento specifici, quali per esempio:

  • conoscere la storia della produzione artistica e architettonica e il significato delle opere d’arte nei diversi contesti storici e culturali;
  • cogliere i valori estetici, concettuali e funzionali nelle opere artistiche;
  • conoscere e applicare le tecniche grafiche, pittoriche, plastico-scultoree, architettoniche e multimediali e saper collegare tra di loro i diversi linguaggi artistici;
  • conoscere le problematiche relative alla tutela, alla conservazione e al restauro del patrimonio artistico e architettonico;
  • conoscere gli elementi fondamentali dell’allestimento scenico, dello spettacolo, del teatro e del cinema;
  • avere consapevolezza delle radici storiche e delle linee di sviluppo nei vari ambiti della progettazione e della realizzazione scenografica;
  • saper utilizzare tecniche e tecnologie adeguate alla definizione del progetto e alla realizzazione degli elementi scenici;
  • saper individuare le interazioni tra la scenografia e l’allestimento di spazi finalizzati all’esposizione (culturali, museali, etc);
  • conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione dello spazio scenico.

Il corso dura cinque anni.
Il monte ore, previsto dal regolamento dei licei, è di 1.122 ore annue nel primo biennio (pari a 34 ore settimanali di lezione) e di 1.155 ore annue nel secondo biennio e nel quinto anno (pari a 35 ore settimanali di lezione).

Materie di studio

Di seguito viene presentato il quadro orario previsto dal regolamento dei licei.
Occorre, tuttavia, considerare che le scuole, nell’ambito della loro autonomia, al fine di caratterizzare i percorsi di studio anche in relazione alle esigenze espresse da un mondo del lavoro in continua evoluzione, possono, nel rispetto del monte ore minimo annuale previsto dal regolamento dei licei:

  • aumentare o diminuire le ore relative ad una o più discipline,
  • aggiungere nuove discipline,
  • aumentare il monte ore annuale attivando iniziative di potenziamento dell’offerta formativa,
  • offrire opportunità formative extra-scolastiche (extracurricolari) facoltative o opzionali,
  • proporre differenti modalità didattiche per l’insegnamento o l’approfondimento di alcune discipline.

E’, quindi, opportuno verificare direttamente, presso le scuole che propongono il percorso, le eventuali variazioni al piano di studi qui riportato.