Il percorso di studi liceale non mira a fornire un sapere legato a uno specifico settore produttivo e professionale, ma ha come scopo quello di offrire una formazione globale, che permetta la prosecuzione degli studi nei diversi ambiti culturali e, nello stesso tempo, favorisca un rapporto creativo e costruttivo con la crescente complessità del reale. Il Liceo Musicale, come ogni altro percorso liceale, porta perciò lo studente ad acquisire conoscenze, abilità e competenze sia culturali (nelle diverse aree:
linguistica e comunicativa, storico-umanistica, scientifica, matematica e tecnologica, musicale) che metodologiche (acquisizione di metodi di studio, abilità logiche e linguistiche, strumenti di analisi, interpretazione, giudizio).

A cosa serve

Il percorso del liceo musicale è indirizzato all’apprendimento tecnico-pratico della musica e allo studio del suo ruolo nella storia e nella cultura.
Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per acquisire la padronanza dei linguaggi musicali sotto gli aspetti della composizione, interpretazione, esecuzione e rappresentazione, maturando la necessaria prospettiva culturale, storica, estetica, teorica e tecnica. Il diplomato può continuare gli studi strumentali o musicali presso il Conservatorio, in corsi universitari specifici o presso qualsiasi facoltà universitaria.

Al termine del percorso di studi, lo studente del Liceo Musicale deve:
conoscere repertori significativi del patrimonio musicale nazionale e internazionale, analizzandoli mediante l’ascolto, la visione e la decodifica dei testi; individuare le ragioni e i contesti storici relativi ad opere, autori, personaggi, artisti, movimenti, correnti e allestimenti musicali; conoscere ed analizzare gli elementi strutturali del linguaggio musicale sotto gli aspetti della composizione, dell’interpretazione, dell’esecuzione e della improvvisazione; conoscere ed utilizzare, a fini analitici, critici e creativi, le principali tecnologie elettroacustiche e informatiche relative alla musica.

INSEGNAMENTI DI STRUMENTO IMPARTITI
Arpa, basso tuba, canto, chitarra, clarinetto, clavicembalo, contrabbasso, corno, eufonio, fagotto, fisarmonica, flauto,
mandolino, oboe, organo, percussioni, pianoforte, saxofono, tromba, trombone, viola, violino, violoncello.

OBIETTIVI PROFESSIONALI RAGGIUNGIBILI
Area artistica
strumentista (solista, camerista, orchestrale), cantante (ambito lirico, cameristico, corale), compositore, direttore (d’orchestra, di banda, di coro), direttore artistico
Area musicologica e divulgativa
critico musicale, ricercatore, insegnante nei conservatori e nelle università delle discipline teoriche, storiche e analitiche della musica;
bibliotecario esperto nella conservazione e nel restauro dei beni musicali
Area tecnologica
compositore di musica elettroacustica; compositore di musica per cinema,
televisione, multimedia; web e sistemi interattivi; fonico cinematografico e
teatrale; regista del suono; ingegnere del suono; sound designer;
assistente di produzione musicale; esperto di inquinamento acustico;
esperto di musicologia computazionale; esperto di restauro di documenti
sonori; interprete di repertori elettroacustici; musicologo di repertori
elettroacustici; progettista sonoro di sistemi interattivi; tecnico di archivi sonori;
tecnico di editoria elettronica musicale; tecnico di gestione di laboratori
musicali; tecnico di post-produzione audio
Area artigianale, aziendale e commerciale
accordatore, commerciante di articoli musicali, costruttore di strumenti, liutaio,
manager in campo musicale, responsabile del marketing nell’editoria musicale,
negli enti di produzione e nelle aziende di prodotti musicali, produttore.
Professioni che si avvalgono di competenze sonologiche o musicali
maestro nella scuola dell’infanzia e nel ciclo di base; professore di Filosofia,
Fisica, Lettere e Storia delle Arti; operatore turistico; operatore nelle comunità sociali; operatore multimediale.