Il corso di laurea triennale in Scienze della politica e dei rapporti internazionali (L-36) vuole formare professionisti capaci di governare criticamente un contesto politico-istituzionale, economico, sociale e culturale particolarmente complesso e globalizzato.
Il percorso formativo sposa l’interdisciplinarità tipica della classe di laurea con metodologie didattiche che coniugano una solida formazione teorica e una prospettiva esperienziale. Permette inoltre di acquisire padronanza in quelle soft skill (team work, problem solving, leadership, capacità comunicativa, etc.) sempre più importanti nel mondo del lavoro.
La didattica, ispirata al principio del learning by doing, è arricchita da momenti di approfondimento – seminari, workshop, laboratori – con esperti del settore (rappresentanti delle istituzioni, giornalisti, data strategist, analisti, etc.), nonché da tirocini e stage presso istituzioni, enti e aziende.
Modalità di frequenza
Le attività didattiche sono in presenza, ma gli studenti che hanno determinati requisiti possono partecipare anche in live streaming, ovunque si trovino, interagendo in diretta con l’aula.
CURRICULA
Scienze politiche e sociali
Il curriculum Scienze politiche e sociali sposa una logica bottom-up, e dunque guarda al complesso intreccio di relazioni tra società, politica e istituzioni assumendo la prospettiva del cittadino che vi partecipa. Le attività didattiche hanno una forte impronta interdisciplinare: attingono ai tradizionali ambiti storico-politico, politologico, sociologico, economico-statistico, giuridico – sviluppati con una marcata una marcata attenzione ai processi di partecipazione politica – alle dinamiche economiche internazionali, agli effetti sociali delle politiche pubbliche.
Sbocchi professionali
I laureati in Scienze della politica e dei rapporti internazionali, curriculum Scienze politiche e sociali possono trovare occupazione presso:
enti e istituzioni nazionali, europee e internazionali
organizzazioni internazionali
amministrazioni pubbliche locali e nazionali
partiti politici, sindacati, organizzazioni di rappresentanza (lobbying, public affairs, relazioni istituzionali)
ONG nazionali e internazionali
imprese profit-oriented e associazioni/fondazioni del terzo settore
news media e agenzie di comunicazione
charities
think tank e istituti di ricerca
International politics and government
Il curriculum International politics and government, lingua inglese, sposa una logica top-down e dunque guarda alle trasformazioni dei sistemi di relazioni internazionali assumendo la prospettiva degli attori politico-istituzionali che le governano. Le attività didattiche hanno una forte impronta interdisciplinare: attingono ai tradizionali ambiti storico-politico, politologico, sociologico, economico-statistico, giuridico – sviluppate con una marcata attenzione al management delle organizzazioni pubbliche -, alle strategie di promozione dell’immagine, alla gestione delle situazioni di crisi.
Sbocchi professionali
I laureati in Scienze della politica e dei rapporti internazionali, curriculum International politics and government, possono trovare occupazione presso:
enti e istituzioni nazionali, europee e internazionali
organizzazioni internazionali
amministrazioni pubbliche locali e nazionali
partiti politici, sindacati, organizzazioni di rappresentanza (lobbying, public affairs, relazioni istituzionali)
ONG nazionali e internazionali
imprese profit-oriented e associazioni/fondazioni del terzo settore
news media e agenzie di comunicazione
charities
think tank e istituti di ricerca