Dopo la morte di suo padre re Giorgio V e l’abdicazione del fratello, il re Edoardo VIII, Bertie sale al trono e viene incoronato Giorgio VI d’Inghilterra. Affetto da una grave forma di balbuzie, il nuovo re Giorgio VI ha bisogno di aiuto per diventare il leader di cui il paese ha bisogno con la guerra alle porte. Lionel Logue, un logopedista e terapista del linguaggio poco ortodosso, curerà la sua balbuzie grazie a una serie di tecniche inusuali e all’amicizia.

Il film ha vinto il premio del pubblico al Toronto International Film Festival, 5 British Independent Film Awards 2010 (su 8 nomination), ha ottenuto 7 candidature ai Golden Globe 2011 (una ha ottenuto il Golden Globe per il miglior attore in un film drammatico per il protagonista Colin Firth), 7 BAFTA incluso miglior film dell’anno e miglior film britannico, nonché 4 premi Oscar su 12 candidature: miglior film, miglior regia, miglior attore protagonista e miglior sceneggiatura originale.

Secondo quanto dichiarato dallo sceneggiatore del film David Seidler, la regina Elisabetta II avrebbe apprezzato la pellicola riconoscendone il valore storico ed etico.